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ComunicazioniPubblicato il 2 ottobre 2025

Breve reportage Task force droni: rafforzare con i droni svizzeri la capacità di difesa

Sull’odierno campo di battaglia i droni sono ormai elementi imprescindibili. La loro presenza ha modificato persino la moderna concezione della guerra. Per questo motivo, nel 2024 il capo dell’armamento, dott. Urs Loher, il capo dell’esercito Thomas Süssli, il segretario generale Daniel Büchel e la direttrice dell’Ufficio federale della protezione della popolazione Michaela Schärer hanno costituito la Task force droni, con l’obiettivo di rafforzare la capacità di difesa dell’esercito sviluppando e producendo droni interamente in Svizzera.

Foto simbolica della task force sui droni
La Svizzera è chiamata spesso la mecca dei droni. Per me è importante che il know-how di cui disponiamo rimanga in Svizzera. Purtroppo, come è già stato segnalato, vengono trasferite all’estero conoscenze essenziali che, una volta perdute, non potranno più essere recuperate.
Dott Urs Loher, capo dell’armamento
Di fatto, gli investimenti nella tecnologia dei droni sono aumentati in modo significativo in tutto il mondo. Abbiamo bisogno di questa task force per non restare indietro.
Dott. Thomas Rothacher, capo della Task force droni e direttore di armasuisse Scienza e tecnologia
Si è discusso a lungo dei cambiamenti epocali e ora questa realtà è davanti ai nostri occhi: il mondo non sarà più quello di prima.
Thomas Süssli, capo dell’esercito
Possediamo un vasto bagaglio di conoscenze nel campo dei sistemi autonomi e siamo in grado di stimarne con precisione lo sviluppo.
Prof. Roland Siegwart, docente di Sistemi autonomi al Politecnico federale di Zurigo