Giornata dell’energia 2025 – Uno scambio all’insegna della sostenibilità sulle sfide e soluzioni nel settore energetico
Mercoledì, 27 agosto 2025, armasuisse Scienza e tecnologia (S+T) ha organizzato la Giornata dell’energia, un evento ormai giunto alla terza edizione. Oltre 130 ospiti provenienti dai settori dell’amministrazione e dall’industria, dal mondo scientifico e dalla difesa hanno accolto l’invito a recarsi a Payerne. L’ubicazione è stata scelta anche in funzione del progetto COREB che intende creare in loco un ecosistema per le attività di ricerca e innovazione. Il fulcro dell’evento è stato il dibattito sulle sfide comuni e sulle proposte di soluzione nel settore energetico.
Moana Häfeli, staff Comunicazione, armasuisse Scienza e tecnologia

In breve:
La Giornata dell’energia è una piattaforma tecnologica per l’industria e le autorità dedicata al tema delle soluzioni energetiche sostenibili per la difesa. L’evento offre l’opportunità di individuare sfide comuni, nonché di promuovere la collaborazione e lo scambio di conoscenze a vari livelli. Grazie a questa iniziativa viene rafforzata la visibilità delle soluzioni energetiche sostenibili. Inoltre, si contribuisce a una migliore comprensione delle opportunità e dei rischi legati in futuro alla fornitura di energia per la difesa e la sicurezza.
L’ambito tematico dell’energia e della sostenibilità energetica riveste un’importanza crescente per il DDPS, in particolare a causa della dipendenza della Svizzera dai combustibili fossili. Gli sviluppi più recenti, come i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, dimostrano gli effetti negativi delle dipendenze esterne anche per la Svizzera. Per questa ragione la Giornata dell’energia è una piattaforma privilegiata per esaminare, insieme a partner provenienti dall’amministrazione, dal mondo scientifico e dall’industria, le soluzioni per una produzione sicura di elettricità, carburanti e combustibili basata sulle energie rinnovabili.
All’insegna del motto di quest’anno «Sfide correlate a soluzioni energetiche robuste, facilmente gestibili, attuali e future, in un’ottica di rilevanza per la difesa», la Giornata dell’energia 2025 ha offerto l’occasione di riunire diversi utenti per discutere delle sfide attuali e future, nonché delle possibili soluzioni nel settore energetico.
Presso l‘aerodromo swiss aeropole di Payerne, nelle strutture di Boschung Group, circa 130 ospiti hanno assistito a diverse keynote, partecipato a discussioni in plenaria e a quattro gruppi di lavoro focalizzati su tematiche specifiche, usufruendo parallelamente di un’area espositiva con oltre 20 espositori.
Settore chiave energia – Diverse prospettive
Nel suo discorso di benvenuto il dott. Thomas Rothacher, sostituto del capo dell'armamento e responsabile di armasuisse S+T, ha sottolineato fin dall’inizio l’importanza dell’energia nel mondo di oggi. Gli sviluppi geopolitici attuali mostrano chiaramente come l’energia sia ormai un bene commerciale essenziale, ha affermato Rothacher. Il conflitto in Ucraina indica con evidenza che, in particolare, rapidità decisionale e operativa sono elementi centrali per l’approvvigionamento energetico delle truppe, ha proseguito. «Per questo motivo, lo scambio di idee ed esperienze qui alla Giornata dell’energia è una componente fondamentale dell’ecosistema che intende garantire tale approvvigionamento» ha concluso, rivolgendosi direttamente agli ospiti presenti e delineando così il quadro di riferimento della Giornata dell’energia 2025.
Anche Anne Marion Freiss, presidente della COREB e Massimo Fiorin, responsabile di Swiss Aeropole SA hanno augurato il benvenuto ai partecipanti. Dopo una breve presentazione della COREB, la comunità regionale della regione della Broye che attraversa sia il Cantone di Vaud sia il Cantone di Friburgo, Anne Marion Freiss ha ripreso le parole conclusive del dott. Thomas Rothacher e ha invitato il pubblico a uno scambio reciproco di conoscenze. Massimo Fiorin ha quindi illustrato brevemente ai presenti la visione, le capacità e le competenze alla base di Swiss Aeropole SA, prima di cedere la parola ai relatori delle keynote.
La prospettiva della difesa
In modo sconcertante i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente mostrano quale importanza rivesta attualmente l’approvvigionamento energetico. Soprattutto nel contesto militare risulta evidente come la comprensione e il ruolo dell’energia siano in crescente mutamento. Definita nel discorso di benvenuto come un bene commerciale, nell’ambito della sicurezza e della difesa l’energia è ormai considerata dagli stessi rappresentanti dell’Esercito svizzero come un’arma. «Le guerre moderne non si combattono soltanto con le armi tradizionali, ma anche con l’energia», ha sottolineato il divisionario Stephan Christen. Gli avvenimenti in Ucraina e in Medio Oriente inviano un segnale molto chiaro: l’energia non è soltanto un fattore logistico. È anche uno strumento operativo e strategico e, date queste premesse, è possibile ipotizzare effetti immediati e diretti sulla sicurezza della Svizzera.
Inoltre, esistono sfide energetiche in tutti gli ambiti operativi dell’Esercito svizzero, ad esempio nell’aviazione, come ha spiegato Michael Leuthold, comandante dell’aerodromo di Payerne. Per tale ragione i rappresentanti dell’Esercito svizzero concordano sull’importanza di soluzioni olistiche, in grado di affrontare le sfide attuali e future, tra le quali vi sono il rafforzamento della ciberdifesa o la promozione di sistemi di stoccaggio mobili nonché della protezione contro gli attacchi informatici.
Il punto di vista dell’industria
Le keynote dei rappresentanti dell’industria hanno posto l’accento soprattutto sulle proposte di soluzione alle sfide ampiamente dibattute durante la Giornata dell’energia. I relatori hanno presentato prodotti e servizi attuali delle loro aziende che potrebbero offrire soluzioni convincenti in ambito energetico per l’esercito. Per esempio, sono state presentate batterie agli ioni di litio che rappresentano un’alternativa robusta e costante per l’approvvigionamento energetico di un’ampia gamma di dispositivi, dai droni fino ai sistemi di comunicazione sul campo. Inoltre, è stato proposto l’impiego di carburanti sostenibili per i veicoli dell’esercito, della logistica e dell’amministrazione.
Anche l’utilizzo mirato dell’intelligenza artificiale (IA) riveste un ruolo fondamentale nel campo dei consumi energetici. Alcune rappresentanti del mondo industriale hanno presentato a questo proposito diversi metodi per ridurre i consumi energetici grazie all’IA, utilizzando, per esempio, nuovi dati e chip specificamente progettati. Nonostante le recenti innovazioni, c’è posto anche per l’intelligenza naturale come ha dimostro in modo efficace un esperimento eseguito con un autoveicolo fuoristrada elettrico: la scalata di una montagna, effettuata in totale autonomia rispetto alla rete elettrica ha richiesto notevoli capacità di improvvisazione. Le illuminanti spiegazioni fornite rappresentano in maniera esemplare le innumerevoli possibilità tecniche nel campo dell’energia.
Riunione plenaria, gruppi di lavoro e area espositiva – Scambio reciproco e trasferimento di conoscenze
Il programma della mattinata si è concluso con una riunione plenaria durante la quale sono intervenuti rappresentanti del mondo della ricerca e dell’industria. Tra i contributi segnaliamo l’interessante presentazione di Boschung Group che ha ospitato la Giornata dell’energia 2025 all’interno della propria sede. Inoltre, la ditta Destinus di Payerne ha offerto una panoramica sul proprio lavoro riguardante i voli ipersonici a idrogeno. Infine, il prof. Kai Hermann, docente di tecnica energetica alla Scuola universitaria professionale della Svizzera nordoccidentale (FHNW), ha presentato al pubblico i temi centrali delle sue ricerche nel campo dell’ingegneria energetica.
Il pomeriggio è stato interamente dedicato allo scambio di esperienze. Diversi gruppi di lavoro si sono concentrati su temi specifici come la «Mobilità e l’impiego sul campo» e «Applicazioni legate all’ubicazione». L’area espositiva, a disposizione dei visitatori anche durante gli interventi dei relatori, ha offerto ottime opportunità di networking e di confronto. Il pubblico ha avuto la possibilità di visitare 20 stand espositivi dove scoprire nuovi concetti e idee oppure osservare da vicino prototipi già operativi oltre a prodotti e servizi quali generatori a zero emissioni o innovazioni finalizzate ad aumentare l’efficienza.
Conclusione e uno sguardo al futuro
armasuisse Scienza e tecnologia ripercorre con soddisfazione una Giornata dell’energia ricca di spunti e, a nome di tutti i partecipanti, desidera ringraziare gli ospiti, i relatori nonché gli espositori, per il vivo interesse dimostrato e per lo scambio aperto e prezioso. La prossima Giornata dell’energia è prevista presumibilmente tra due anni.





