Formazione pratica in profondità
Nell’ambito della loro formazione presso armasuisse, le apprendiste Tirza e Noelle, insieme alla responsabile della formazione pratica Sina, hanno usufruito di un’ampia panoramica sul mondo dei sommozzatori dell’esercito. Oltre a osservare il materiale, hanno anche avuto l’occasione di sperimentare un vero e proprio «battesimo subacqueo».
Calista Radjenovic, Dipartimento Specialistico Comunicazione, Staff Strategico

I sommozzatori dell’esercito garantiscono la competenza distintiva per le operazioni subacquee in tutto l’esercito. Svolgono rilievi tecnici del genio militare sott’acqua, cercano e recuperano persone, materiali e munizioni e realizzano diverse missioni subacquee. Inoltre, supportano la truppa nei servizi di sicurezza e di salvataggio in acqua e sulle superfici acquatiche. Sono anche responsabili dell’esecuzione di controlli subacquei periodici sulle infrastrutture.
Questa interessante esperienza pratica è stata resa possibile dalla stretta collaborazione con i sommozzatori dell’esercito, il cui equipaggiamento anfibio è stato fornito dal team acquisti del centro di competenza. I materiali anfibi sono materiali idonei all’impiego militare. Funzionano altrettanto bene sia in acqua sia sulla terraferma e sono estremamente resistenti.
Il capo dei sommozzatori dell’esercito, il responsabile della formazione dei sommozzatori dell’esercito e un istruttore dei sommozzatori dell’esercito hanno inizialmente illustrato alle tre partecipanti i fondamenti teorici. L’introduzione ha riguardato gli aspetti di sicurezza e la conoscenza dei materiali, estendendosi fino alla pratica subacquea.
In seguito, Tirza, Noelle e Sina sono entrate personalmente in acqua immergendosi per circa venti minuti sotto la guida di professionisti. Hanno svolto diversi esercizi, tra cui il cambio della maschera e la sostituzione dell’erogatore.
Tutte e tre hanno superato le prove con sicurezza e al termine hanno ricevuto il certificato ufficiale attestante il superamento del «battesimo subacqueo» da parte dei sommozzatori dell’esercito. Questa esperienza ha coniugato in modo efficace teoria e pratica, offrendo alle apprendiste preziosi spunti su un ambito di attività fuori dal comune.



